Ciao a tutti,
mi chiamo Diana G, ho 39 anni, sono originaria di San Nicandro Garganico (FG) ed abito a Cremona da quasi vent’anni.
Se dovessi descrivermi da zero a 36 anni con un aggettivo, mi definirei “RIBELLE”.
Fin da piccola ho da sempre frequentato compagnie del mondo e avuto abitudini come il fumo, l’alcool occasionale, e ho sempre mostrato la mia ribellione ai miei genitori, a scuola e con i miei amici, creando non pochi problemi un po’ a tutti.
Mia mamma però fin da piccola mi ha insegnato un primo valore fondamentale: “IL TIMORE DEL SIGNORE”. Sapevo di sbagliare su tante cose, ma allo stesso tempo ero consapevole che Dio mi guardava dall’alto conoscendo tutti i miei passi giusti e sbagliati.
Finché tra il 2019 e il 2020, per la prima volta un mio amico evangelico mi parla di Gesù.
E mi parla di Lui non come un giudicatore e un punitore, ma come la persona che più di tutte mi amava a questo mondo e che era desideroso di potermi salvare per mezzo di Lui.
Gesù improvvisamente , per la prima volta, mi sembrava un vestito cucito addosso a me e perfetto per me.
Arriva quindi il primo desiderio: quello di comprare una bibbia, ma non la apro e la lascio in un cassetto.
Scoppia la pandemia e per puro caso mi trovo a lavorare con l’associazione evangelistica di Franklin Graham, i “Samaritan’s Purse”, dove per la prima volta vedo che i volontari nel bel mezzo del loro lavoro, avevano sempre l’abitudine di prendersi per mano, fermarsi e pregare tutti insieme.
Ma io ero per le mani del “fare” e non del “pregare”, quindi mi davano anche quasi fastidio queste continue interruzioni.
Ma imparo un’altra cosa fondamentale: quella che ogni tanto avrei dovuto anche pregare.
Nel 2021 scoppia la mia massima ribellione al Signore.
Perdo il mio migliore amico di soli 27 anni a cui ero legata come una sorella. Questa perdita la reputo ingiustificata e mi scuote talmente tanto da prendermela con il Signore, promettendo a me stessa che non avrei più voluto saperne di niente che fosse sopra la mia testa oltre il metro e dico chiaramente a me stessa di non avere più bisogno di Lui nella mia esistenza.
Il Signore risponde precocemente alla mia ribellione, facendomi mancare nel giro di pochissime settimane tutti i valori che io avevo costruito in 36 anni.
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