Chiesa Evangelica dei Fratelli di Cremona

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 Speranza e Grazia per Cremona

Blog della Chiesa

dom, 3 nov 2024

Romani 7

18 Infatti io so che in me, cioè nella mia carne, non abita alcun bene, poiché ben si trova in me la volontà di fare il bene, ma io non trovo il modo di compierlo. 19 Infatti il bene che io voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio. 20 Ora, se faccio ciò che non voglio, non sono piú io che lo faccio, ma è il peccato che abita in me. 21 Io scopro dunque questa legge: che volendo fare il bene, in me è presente il male. 22 Infatti io mi diletto nella legge di Dio secondo l'uomo interiore, 23 ma vedo un'altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e che mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. 24 O miserabile uomo che sono! Chi mi libererà da questo corpo di morte?

20/10/2024

Se Dio esiste perché c'è il male?

Se ci guardiamo intorno vediamo ovunque sofferenza, dolore e morte, ogni giorno i tg riportano situazioni allarmanti, devastazioni, catastrofi e guerre e la domanda che molti si fanno è proprio questa: Perché c'è così tanto male nel mondo? Dov'è Dio? E perché non interviene?

10/10/2024

Ciao a tutti,

mi chiamo Diana G, ho 39 anni, sono originaria di San Nicandro Garganico (FG) ed abito a Cremona da quasi vent’anni. 

Se dovessi descrivermi da zero a 36 anni con un aggettivo, mi definirei “RIBELLE”. 

Fin da piccola ho da sempre frequentato compagnie del mondo e avuto abitudini come il fumo, l’alcool occasionale, e ho sempre mostrato la mia ribellione ai miei genitori, a scuola e con i miei amici, creando non pochi problemi un po’ a tutti. 

Mia mamma però fin da piccola mi ha insegnato un primo valore fondamentale: “IL TIMORE DEL SIGNORE”. Sapevo di sbagliare su tante cose, ma allo stesso tempo ero consapevole che Dio mi guardava dall’alto conoscendo tutti i miei passi giusti e sbagliati. 

Finché tra il 2019 e il 2020, per la prima volta un mio amico evangelico mi parla di Gesù. 

E mi parla di Lui non come un giudicatore e un punitore, ma come la persona che più di tutte mi amava a questo mondo e che era desideroso di potermi salvare per mezzo di Lui. 

Gesù improvvisamente , per la prima volta, mi sembrava un vestito cucito addosso a me e perfetto per me. 

Arriva quindi il primo desiderio: quello di comprare una bibbia, ma non la apro e la lascio in un cassetto. 

Scoppia la pandemia e per puro caso mi trovo a lavorare con l’associazione evangelistica di Franklin Graham, i “Samaritan’s Purse”, dove per la prima volta vedo che i volontari nel bel mezzo del loro lavoro, avevano sempre l’abitudine di prendersi per mano, fermarsi e pregare tutti insieme. 

Ma io ero per le mani del “fare” e non del “pregare”, quindi mi davano anche quasi fastidio queste continue interruzioni. 

Ma imparo un’altra cosa fondamentale: quella che ogni tanto avrei dovuto anche pregare. 

Nel 2021 scoppia la mia massima ribellione al Signore.

Perdo il mio migliore amico di soli 27 anni a cui ero legata come una sorella. Questa perdita la reputo ingiustificata e mi scuote talmente tanto da prendermela con il Signore, promettendo a me stessa che non avrei più voluto saperne di niente che fosse sopra la mia testa oltre il metro e dico chiaramente a me stessa di non avere più bisogno di Lui nella mia esistenza. 

Il Signore risponde precocemente alla mia ribellione, facendomi mancare nel giro di pochissime settimane tutti i valori che io avevo costruito in 36 anni.  

- segue -

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